Gara - ID 3490

Stato: Proposta di aggiudicazione


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Stazione appaltante Comune di San Giorgio a Cremano
ProceduraAperta
CriterioMinor prezzo
OggettoServizi
Servizio, biennale di smaltimento/riciclo dei rifiuti biodegradabili (CER 20.01.08 e CER 20.02.01) provenienti dalla raccolta differenziata della Città di San Giorgio a Cremano (NA).

 
CIG8696864F32
CUP
Totale appalto€ 2.036.290,00
Data pubblicazione 30/08/2021 Termine richieste chiarimenti Giovedi - 23 Settembre 2021 - 12:00
Scadenza presentazione offerteMercoledi - 29 Settembre 2021 - 12:00 Apertura delle offerteMercoledi - 06 Ottobre 2021 - 10:00
Categorie merceologiche
  • 90513 - Servizi di trattamento e smaltimento di rifiuti urbani e domestici non pericolosi
DescrizioneL’oggetto dell’appalto è il servizio, biennale, di smaltimento, trattamento e recupero, dei rifiuti urbani organici e biodegradabili con codice CER:
• 20.01.08 "Rifiuti biodegradabili di cucine e mense";
• 20.02.01 "Rifiuti biodegradabili prodotti da giardini e parchi";
secondo i quantitativi stimati come segue:
• CER 20.01.08 circa 4.300 ton./anno con circa 360 ton./mese;
• CER 20.02.01 circa 10 ton./anno con circa 0,85 ton./mese.
Tali quantitativi, desunti dalla produzione storica, devono intendersi solo presuntivi e sono suscettibili di incremento o riduzione in funzione dell’intensificazione o meno della raccolta differenziata.
Il mancato raggiungimento dei quantitativi orientativamente indicati non comporterà alcun diritto, riconoscimento o indennizzo per l’Aggiudicatario poiché il compenso è stabilito a misura.
Il codice europeo CPV è: 90510000-5
Il conferimento dei rifiuti in questione all'impianto Aggiudicatario, raccolti nella Città di San Giorgio a Cremano con il sistema “porta a porta” sia per le utenze domestiche che quelle non domestiche, avviene per tramite la Società affidataria dei Servizi di Igiene Urbana all'uopo incaricata.
Il recupero dei rifiuti suddetti consiste nell'effettuazione di operazioni codificate come R13 e R3 ai sensi di quanto previsto dall'allegato C Parte IV del D.Lgs 152/06 e s.m.i., presso impianti in possesso di tutte le previste autorizzazioni di legge. Il trattamento prevede la cernita del materiale estraneo od impurità denominato “sovvallo", compreso il trasporto e gli oneri di smaltimento dello stesso.
La Stazione Appaltante, al fine di economizzare i costi di trasporto del materiale ed in ossequio alla direttiva europea 2006/12, ha stabilito che l'affidamento dovrà avvenire ad un Operatore Economico con l’ubicazione della propria piattaforma/impianto di conferimento compreso nel raggio massimo di 60 Km dal centro cittadino dell'Ente appaltante e servita da strade principali.
Alla presente procedura, NON potranno partecipare Operatori con impianti/piattaforme posti oltre la distanza indicata, calcolata lungo il percorso più breve dal centro cittadino (Casa Comunale della Città di San Giorgio a Cremano) per tramite il sito internet: www.google.it/maps.
Il presente servizio riveste carattere di servizio pubblico essenziale, ai sensi dell'art.1 comma 1, della legge 12 giugno 1990, n.146 e s.m.i., la cui interruzione, viola il principio del godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati.
 
Struttura proponente 4 SETTORE SERVIZIO IGIENE URBANA
Responsabile del servizio Dott. Agr. Raffaele Peluso Responsabile del procedimento Capasso VALERIA
Allegati
Richiesta DGUE XML
File pdf capitolato-speciale-doneri-definitivo - 446.70 kB
30/08/2021
File pdf determ-09-del-12-05-21-approvazione-e-imp-spesa - 379.26 kB
30/08/2021
File pdf determ-22-del-01-06-21-apprv-modif-capitolato - 377.08 kB
30/08/2021
File pdf determ-46-del-02-08-21-approv-bando - 355.55 kB
30/08/2021
File pdf bando-di-gara - 151.63 kB
30/08/2021
File pdf disciplinare-di-gara - 409.33 kB
30/08/2021
File pdf modello-a - 123.08 kB
30/08/2021
File pdf modello-b - 133.19 kB
30/08/2021
File doc pantouflage-1 - 118.50 kB
30/08/2021
File doc protocollo-legalit-in-vigore-dal13gen2020-2 - 131.00 kB
30/08/2021
File doc patto-di-integrita - 112.00 kB
30/08/2021
File pdf modello-dgue - 1.10 MB
30/08/2021
File pdf Atto di costituzionedel Seggio di gara - 255.96 kB
04/11/2021
File pdf verbale-aggiudicazione-procedura-biodegradabili - 2.02 MB
04/11/2021
File pdf Verbale I seduta di gara -verifica buste amministrative- - 1.77 MB
04/11/2021
File pdf Graduatoria provvisoria - 116.58 kB
04/11/2021

Proposta di aggiudicazione

03168370652

TORTORA GUIDO SRL -

Partecipanti

05220010655

VELIA AMBIENTE SRL -

03168370652

TORTORA GUIDO SRL -

06515751219

Encon S-r.l. -

01078470257

Buttol Srl -

Trasparenza

Importo liquidato0,00

Seggio di gara

File pdf Atto di costituzione 45510 - 30/09/2021
Nome Ruolo CV
Peluso Raffaele Presidente
Capasso Valeria Componente-Rup
Ottone Valentina Componente-Segretario

Chiarimenti

  1. 03/09/2021 13:15 - Buongiorno,
    Con la presente si chiede di chiarire cosa si intende al punto c.2) del disciplinre di gara “di avere il possesso di un impianto; ed in particolare se risulta sufficiente anche la sola disponibilità rilasciata dall’impianto ai fini del conferimento dei rifiuti della gara in oggetto.
    Grazie
    Cordiali saluti
     


    Preliminarmente è necessario chiarire che, per “…punto c.2) del disciplinare di gara…”, di cui alla richiesta di chiarimenti pervenuta a questa Stazione Appaltante, va inteso il paragrafo 3.2 Requisiti speciali e mezzi di prova del medesimo disciplinare e, più in particolare, la lettera c) rubricata requisiti di capacità tecnica professionale punto c.2). Il possesso richiamato nella richiesta in oggetto è inerente la fattispecie prevista dall’art. 1140 del Codice Civile che stabilisce: “Il possesso è il potere sulla cosa che si manifesta in un’attività corrispondente all’esercizio della proprietà o di altro diritto reale. Si può possedere direttamente o per mezzo di altra persona, che ha la detenzione della cosa”.

    07/09/2021 13:22
  2. 07/09/2021 10:36 - Buongiorno 
    - al punto c.3) del capitolato speciale è richiesto di possedere certificazioni di qualità - rilasciate da un Organismo accreditato da un Ente unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA – secondo le seguenti specificazioni minime pertinenti ai servizi da affidare: UNI EN 14000 e UNI EN ISO 9001, in corso di validità.
    - al punto c.3) del disciplinare di gara è richiesto di possedere certificazioni di qualità - rilasciate da un Organismo accreditato da un Ente unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA - secondo le seguenti specificazioni minime pertinenti ai servizi da affidare: UNI EN 14000 , UNI EN ISO 9001 e UNI ISO 37001 in corso di validità.

    si chiede di chiarire quali certificazioni di qualita sono richieste.
     


    In riscontro al quesito formulato si specifica che le certificazioni di qualità richieste sono le seguenti: UNI EN 14000, UNI EN ISO 9001 e UNI ISO 37001 in corso di validità (TIT 3 PARAG. 3.2 LETT. C.3).
    10/09/2021 13:24
  3. 07/09/2021 17:16 - In riscontro al chiarimento del 3 settembre con il quale si rimanda alla generica definizione di possesso di cui all’art.1140 de cc, si chiede se la dichiarazione di disponibilità di un impianto all’uovo autorizzato, con la quale la società proprietaria dell’impianto si impegna (in caso di aggiudicazione) a riservare per il Periodo dell durata contrattuale lo smaltimento dei rifiuti prodotti dal comune di San Giorgio a Cremano, sia sufficiente.
     


    Come già specificato in riscontro al quesito del 03.09.2021 il requisito di capacità tecnica e professionale previsto dal disciplinare di gara è necessariamente il possesso di un impianto autorizzato che sia garantito e documentato per tutta la durata dell’appalto (TIT 3 PARAG. 3.2 LETTC.2) .
    10/09/2021 13:29
  4. 17/09/2021 12:07 - In relazione al requisito di idoneità professionale di cui al par-. 3.2 lett. a.2 del disciplinare di gara, è richiesto ai fini partecipativi il possesso della categoria 4, classe f (relativamente alla gestione del sovvallo). Ebbene si rappresenta che tale requisito è del tutto non pertinente con l’oggetto dell’appalto (recte: smaltimento), con la conseguenza che rappresenta una illegittima restrizione della concorrenza comportando l’illegittimità del bando.
    Cordiali saluti


    Nel paragrafo “Altre informazioni sull’intervento” del Disciplinare di Gara, vengono puntualmente riportate le operazioni di smaltimento, trattamento e recupero dei rifiuti quali oggetto dell’apparto e meglio delineate nel Capitolato Speciale d’Oneri (art. 2). In particolare nel predetto Capitolato vengono delineati: 1)Il conferimento dei rifiuti in questione all'impianto Aggiudicatario, raccolti nella Città San Giorgio a Cremano con il sistema “porta a porta” sia per le utenze domestiche che quelle non domestiche, che avviene per tramite la Società affidataria dei Servizi di Igiene Urbana all’uopo incaricata”. 2)Il recupero dei rifiuti suddetti, consistente nell'effettuazione di operazioni codificate come R13 e R3, ai sensi di quanto previsto dall'allegato C Parte IV del D.Lgs 152/06 e s.m.i., presso impianti in possesso di tutte le previste autorizzazioni di legge. 3)Il trattamento, che prevede la cernita del materiale estraneo od impurità denominato “sovvallo", compreso il trasporto e gli oneri di smaltimento dello stesso. Pertanto, con specifico riferimento a quest’ultima operazione deve essere iscritta alla Categoria 4 dell’Albo dei Gestori Ambientali l’impresa munita di veicoli immatricolati ad uso proprio che intende trasportare: 1. Rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi dei quali l’impresa fa commercio; 2. Rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi per trasporti funzionali all’impianto o agli impianti che costituiscono la sua attività economicamente prevalente; 3. Rifiuti speciali non pericolosi di cui l’impresa risulti essere nuovo produttore derivanti, di conseguenza, da operazioni di pretrattamento, di miscelazione o da altre operazioni che hanno modificato la natura o la composizione di detti rifiuti.
    21/09/2021 08:50
  5. 17/09/2021 12:15 - Al par. 3.1 rubricato “Requisiti generali e assenza dei motivi di esclusione”, è previsto che “L’appalto è rivolto ad operatori economici che si configurino come impianto autorizzato alle operazioni di recupero o in alternativa a piattaforme di trasferenza autorizzate ad operazioni di recupero con successivo trasporto e conferimento dei suddetti rifiuti presso impianto finale autorizzato ad operazioni di recupero come definite dal d.lgs n. 152/2006”.
    Al par. 3.2, lett. a.2 del disciplinare di gara, è previsto il possesso della categoria 8 (intermediazione commercio rifiuti senza detenzioni degli stessi) che consente di svolgere attività di intermediazione anche senza il possesso diretto di un impianto (ma mediante avvalimento).
    Dal combinato disposto delle predette disposizioni emerge una contraddittorietà oltre che una reiterata limitazione della concorrenza in quanto potrebbe partecipare solo un impianto autorizzato o di trasferenza, al contempo, in possesso della categoria 8.
    È evidente che il servizio di smaltimento, invece, è esperibile sia da un impianto, sia da una piattaforma di trasferenza, o, in alternativa, da un operatore economico in possesso della categoria 8.
    Infatti, sul mercato sono poche se non pochissime le ditte in possesso di un impianto e, al contempo, della categoria 8.
    Pertanto, si chiede di chiarire e precisare che la gara è rivolta, alternativamente:
    • A impianti autorizzati;
    • Piattaforme di trasferenza;
    • Operatori in possesso di categoria 8.
    Diversamente, anche in questo caso, si finirebbe per restringere illegittimamente la platea dei concorrenti.
    Tanto in conformità anche alla consolidata giurisprudenza amministrativa secondo cui: “Anche se l’Amministrazione è legittimata ad introdurre disposizioni  atte a limitare la platea dei concorrenti onde consentire la partecipazione  alla gara stessa di soggetti particolarmente qualificati, tale possibilità  (sindacabile quanto all’idoneità ed adeguatezza delle clausole del bando  rispetto alla tipologia e all’oggetto dello specifico appalto) incontra il  limite che tale scelta non sia irragionevolmente limitativa della concorrenza,  in quanto correttamente esercitata attraverso la previsione di requisiti  pertinenti e congrui rispetto allo scopo perseguito. Un eccessivo restringimento della platea dei concorrenti finisce, infatti, con ledere il principio di concorrenza, connaturale alle gare pubbliche.” (ex multis, Cons. Stato, Sez. III, 2 marzo 2020, n. 1484).
    Cordiali saluti


    Considerato che ai paragrafi 3.1 e 3.2 sono indicati i requisiti richiesti per poter partecipare alla procedura di gara in oggetto e che al paragrafo 3.5 dello stesso disciplinare si prevede l’avvalimento ai sensi dell’art.89 del codice per i requisiti di capacità tecnico-professionali, non si ravvisa alcuna contraddittorietà tra le disposizioni enunciate né alcuna limitazione concorrenziale.
    21/09/2021 08:51
  6. 17/09/2021 15:33 - Buogiorno…
    Il quesito è il seguente: è ammessa la partecipazione da parte di intermediario iscritto ANGA cat. 8 e cat 1-4 che, fatti salvi gli altri requisiti, proponga relativamente alla capacità tecniche professionali (punto 3.2 c.2 del disciplinare) la disponibilità mediante avvalimento o convenzione di impianto di recupero autorizzato art. 208 d.lgs 152/06?
    grazie


    Secondo quanto previsto dal Titolo 3, paragrafo 3.5 del disciplinare di gara, in conformità all’art.89 del D.Lgs. n. 50/2016, si rappresenta che, ad eccezione del requisito all’iscrizione all’Albo nazionale dei gestori ambientali, il quale, avendo natura prevalentemente soggettiva, non può essere oggetto di avvalimento, relativamente alle capacità tecnico-professionali di cui al paragrafo 3.2 lettera c.2 del disciplinare, l’operatore economico singolo o associato può dimostrarne il possesso avvalendosi dei requisiti di altri soggetti.
    21/09/2021 08:52

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