Gara - ID 4108

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Aggiudicazione definitiva - 5 \22/02/2022

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Trasparenza

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Chiarimenti

1. 11/02/2022 10:56 -

   Quesito Originale:

   Con riferimento alla procedura in oggetto, al fine di una corretta valutazione della documentazione di gara ed economica, si richiedono i seguenti dati e chiarimenti:
   1. si chiede di conoscere i dati relativi ai gettiti ordinari delle entrate che saranno oggetto di accertamento (IMU, TARI, TASI e Servizio Idrico Integrato); per l'IMU si chiede di evidenziare la parte di spettanza dello Stato;
   2. si chiede di conoscere se è stata già effettuata una verifica tributaria (accertamento), relativa a quali annualità e a quali entrate oggetto di gara;
   3. si chiede di conoscere se i servizi posti in gara sono stati in passato esternalizzati e a quali soggetti;
   4. si chiede di conoscere il software attualmente in uso per la gestione dei servizi oggetto di gara;
   5. si chiede di chiarire se l'aggio a base d’asta per la riscossione coattiva debba intendersi aggiuntivo rispetto alla quota che la legge (art. 1, comma 803, lett. a) della L. 27/12/2019, n. 160) permette di porre a carico del contribuente a titolo di oneri di riscossione e se tali oneri di riscossione sono anch'essi di spettanza del Concessionario;
   6. si chiede di confermare se le spese postali per la notifica di atti di accertamento, ingiunzioni e atti vari sono rimborsate dall’Ente al concessionario;
   7. si chiede di confermare che le spese postali e di notifica e le spese relative a procedure esecutive, in caso di mancata riscossione per inesigibilità, sono rimborsate dall’Ente al Concessionario;
   8. si chiede di confermare se la dichiarazione sostitutiva allegato E (dichiarazione familiari conviventi) può essere resa dal rappresentante legale per tutti i soggetti di cui all’art.85 del D.Lgs 159/2011, con la formula “per quanto di propria conoscenza”.
   In attesa di un riscontro, si porgono distinti saluti
   
   RISCONTRO:
   
   Con riferimento alla procedura in oggetto, al fine di una corretta valutazione della documentazione di gara ed economica, si richiedono i seguenti dati e chiarimenti:
   
   si chiede di conoscere i dati relativi ai gettiti ordinari delle entrate che saranno oggetto diaccertamento (IMU, TARI, TASI e Servizio Idrico Integrato);
   • gli incassi IMU/TASI relativi all’anno 2020 (ultimo disponibile in maniera definitiva) è pari ad € 64.985 (fonte MEF)
   • la TARI 2022 è pari ad € 98.607,81 (fonte: bilancio di previsione);
   • il SII è pari ad € 78.271,70 (fonte: bilancio di previsione).
   per l'IMU si chiede di evidenziare la parte di spettanza dello Stato;
   come per legge. Gli incassi di cui sopra sono riferiti alla sola parte comunale.
   
   si chiede di conoscere se è stata già effettuata una verifica tributaria (accertamento), relativa a quali annualità e a quali entrate oggetto di gara;
   Sono state accertate ai fini IMU e TASI, per ultime, le annualità 2015 e 2016.
   
   si chiede di conoscere se i servizi posti in gara sono stati in passato esternalizzati e a quali soggetti;
   i servizi posti in gara non sono stati in passato esternalizzati, fatta salva la riscossione coattiva concessa a Agenzia Entrate Riscossione (ex Equitalia).
   
   si chiede di conoscere il software attualmente in uso per la gestione dei servizi oggetto di gara;
   Sicr@web - Software Maggioli
   
   si chiede di chiarire se l'aggio a base d’asta per la riscossione coattiva debba intendersi aggiuntivo rispetto alla quota che la legge (art. 1, comma 803, lett. a) della L. 27/12/2019, n. 160) permette di porre a carico del contribuente a titolo di oneri di riscossione e se tali oneri di riscossione sono anch'essi di spettanza del Concessionario;
   L’aggio a base d’asta per la riscossione coattiva si deve intendere aggiuntivo. Gli importi di cui all’art. 1, comma 803, lett. a) della L. 27/12/2019, n. 160 sono di spettanza del Concessionario.
   
   si chiede di confermare se le spese postali per la notifica di atti di accertamento, ingiunzioni e atti vari sono rimborsate dall’Ente al concessionario;
   le spese postali per la notifica di atti accertamento, ingiunzioni e atti vari sono rimborsate dall’Ente al concessionario dietro presentazione di regolare rendicontazione ma posti a carico dell’utente.
   
   si chiede di confermare che le spese postali e di notifica e le spese relative a procedure esecutive, in caso di mancata riscossione per inesigibilità, sono rimborsate dall’Ente al Concessionario;
   Le suddette spese in caso di inesigibilità sono rimborsate dall’Ente al concessionario dietro presentazione di regolare rendicontazione.
   
   si chiede di confermare se la dichiarazione sostitutiva allegato E (dichiarazione familiari conviventi) può essere resa dal rappresentante legale per tutti i soggetti di cui all’art.85 del D.Lgs 159/2011, con la formula “per quanto di propria conoscenza”.
   La formula “per quanto di propria conoscenza” può essere resa dal rappresentante legale per tutti i soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs 159/2011 cessati dalla carica nell’annoprecedente, deceduti, irreperibili o indisponibili al rilascio della dichiarazione. In tutti gli altri casi non può essere resa la formula “per quanto di propria conoscenza” dal rappresentante legale.
    
   15/02/2022 19:01

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